Al termine di 50 minuti di pura sofferenza i nostri portano a casa tre punti preziosi e restano attaccati al treno di testa, riuscendo a prevalere su un comunque ottimo Vallesina.

Avvio di partita drammatico per noi, che non riusciamo a girar palla con ritmo e soffriamo molto le ripartenze degli avversari, che appaiono da subito più ordinati e più sul pezzo. Dopo diversi minuti in cui ci va spesso bene, un pò per imprecisione degli avversari ed un pò grazie a San Mazzarini, capitoliamo sugli sviluppi di un fallo laterale, quando il nostro numero 1 si fa colpevolmente sorprendere da un tiro velleitario sul primo palo. La reazione attesa non arriva anzi, passano alcuni istanti e gli ospiti raddoppiano con un tap-in ravvicinato dopo una prima respinta di Mazza. Sullo 0-2 c'è già chi pensa alla disfatta, ma fortuna vuole che Lorenzo Copparoni e Ceccarelli chiudano un bel triangolo da fallo laterale permettendo al nostro n.10 di rimetterci in corsa. E' tuttavia solo un fuoco di paglia; il nostro gioco infatti continua a latitare ed è il Vallesina a creare le occasioni migliori. Al 20° arriva il gol dell'1-3, che è praticamente la fotocopia di quello dello 0-2 e rende ancora più evidente la nostra assenza mentale dal campo. Ancora una volta ci viene incontro la sorte; al 24° infatti un'incursione personale di forza/fortuna di Bernabucci ci consente di andare al riposo sul 2-3, limitando i danni.

L'avvio di ripresa per fortuna sembra l'inizio di una nuova partita. Rientriamo con la giusta lucidità e per una dozzina di minuti facciamo la voce grossa, tenendo costantemente la sfera nella metà campo avversaria. Dopo pochi minuti arriva il 3-3 costruito con una bella azione corale in cui tutti i nostri effettivi toccano palla prima che Cantarini mette un assist d'oro sul secondo palo per l'accorrente Lorenzo Copparoni, bravo a trovare il punto del pareggio. Dopo aver sfiorato il gol in almeno altre due circostanze, andiamo finalmente in vantaggio. Lorenzo Copparoni ruba palla nella nostra metà campo e lancia Cantarini in campo aperto. Il nostro pivot si accorge dell'uscita fuori tempo del portiere rivale e lo beffa anticipandolo in scivolata e facendo rotolare beffardamente la sfera in porta.
Manca ancora metà tempo alla fine e purtroppo piano piano perdiamo brillantezza. Sale un pò troppo il nervosismo e nei minuti finali soffriamo più del dovuto, non riuscendo tra l'altro a finalizzare a dovere un paio di opportunità da rete ghiotte. L'arbitro (in giornata decisamente no) concede anche un largo recupero, ma per stavolta ce la caviamo ed alla fine portiamo a casa tre punti di platino, che ci tengono agganciati alle prime posizioni della classifica. Onore agli avversari per averci dato così tanto filo da torcere; sicuramente meritavano di più, specie nel primo tempo.

Che dire... prendiamo quello che c'è di buono e cioè la vittoria. Il resto probabilmente è meglio archiviarlo nella sezione storie da non ripetere. Troppo mosciume, poco gioco, poco carattere nel primo tempo; nella ripresa un bel quarto d'ora e poco altro... sicuramente possiamo e sappiamo fare di più... forza Fenix!