Nella quarta giornata di campionato arriva la prima sconfitta per i Fenix C5, sul campo di un buon Csi Champion.

Avvio di gara che vede i nostri ben chiusi in fase difensiva e capaci di costruire ben 4 palle gol nei primi dieci minuti, senza concedere spazi ai rivali, che comunque tengono maggiormente il controllo della sfera. Le chance da rete tuttavia non vengono finallizzate ne da Bellagamba e Luca Copparoni (entrambi mancano il controllo della sfera sul più bello), ne da Lorenzo Copparoni (che calcia a fil di palo da ottima posizione), ne da Calogerà (che si vede respingere il tiro a colpo sicuro da un gran riflesso del portiere rivale). Il Csi Champion piano piano aumenta il forcing e Saraceni è chiamato in causa un paio di volte per respingere conclusioni dalla distanza. Al 15° i nostri riescono a passare in vantaggio: tiro di Barigelli respinto dal portiere e Mazzuferi è bravo ad arrivare per primo sul pallone vagante, insaccandolo con un tiro forte e preciso. Il gol subito, anzichè piegare i padroni di casa, li rinvigorisce e via via si fanno sempre più pericolosi. Il pareggio arriva a pochi minuti dall'intervallo, complice una palla persa ingenuamente dalla nostra difesa nei pressi della nostra area di rigore. Si va così al riposo sull'1-1.

L'avvio di ripresa ci vede impegnati a difendere (bene) contro le insidiose iniziative personali dei laterali avversari; le migliori palle gol le costruiamo noi, ma anche stavolta non arriva il gol. Bellagamba e Luca Copparoni non inquadrano la porta da buona posizione, mentre Lorenzo Copparoni impegna severamente il numero uno di casa con un gran tiro al volo che viene respinto miracolosamente, sugli sviluppi di un corner. Saraceni viene chiamato in causa in una circostanza e respinge bene il tiro indirizzato sul suo palo. Anche stavolta, dopo una decina di minuti, i nostri arretrano il baricentro e lasciano campo agli avversari. Intorno a metà ripresa arriva il gol dei padroni di casa: il numero 9 locale parte in dribbling centralmente, salta tutti i nostri giocatori che sembrano imbambolati e non riescono ad intervenire ne con le buone ne con le cattive e batte Saraceni in uscita con un tocco morbido ravvicinato. La mazzata ci travolge e ci inibisce ancora di più; passano pochi minuti e un avversario parte sulla destra; non riusciamo a fermarlo, ne con le buone ne con le cattive, ed il suo tiro viene deviato sfortunatamente da Viziano alle spalle di Saraceni. 3-1 e situazione che si fa sempre più nera. Nei minuti finali mister Costarelli mette dentro tutti i giocatori più offensivi, ma costruiamo una sola palla gol con Lorenzo Copparoni, che viene fermato dal palo a portiere battuto.

Finisce 3-1. Sconfitta cocente che tuttavia non cancella quanto di buono fatto finora. Occorre però riflettere su alcuni atteggiamenti troppo morbidi messi in luce negli ultimi tempi, soprattutto in allenamento. Partite come quella di venerdì vanno giocate con un altro spirito, non si può pensare di fare la guerra contro gli indiani presentadosi con il fioretto in mano... Bisogna metterci qualcosa in più. Tutti. Testa bassa e lavorare, forza Fenix!