Anno nuovo, problemi vecchi per i Fenix, che tornano a casa con le ossa rotte dalla trasferta in casa della Clementina C; partita che poteva e doveva rilanciare le nostre ambizioni in chiave promozione.

Avvio di gara ottimo dei nostri che costruiscono varie palle gol nei primi dieci minuti e schiacciano gli avversari. Come al solito però al momento di finalizzare ci impappaniamo e per un motivo o per l'altro il vantaggio non arriva. Piano piano la gara si fa più equilibrata e la Clementina, scampato il pericolo, si fa via via più viva nella nostra metà campo. Intorno al 20° una distrazione della nostra retroguardia libera un avversario davanti a Saraceni e puntualmente veniamo puniti. Passano pochi minuti e Tiberi rimette la gara in equilibrio con un bel tiro da fuori. Ci illudiamo che finalmente le cose girino dal verso giusto; ma nel recupero del primo tempo becchiamo da polli il gol del 2-1, sugli sviluppi di un fallo laterale apparentemente innocuo.

L'avvio di ripresa è devastante. In pochi minuti subiamo due gol: il primo sugli sviluppi di una punizione dal limite, il secondo è uno sfortunato autogol di Viziano, e la nostra partita si complica clamorosamente. La reazione arriva, ma davanti alla porta siamo sempre troppo poco incisivi e troviamo solo un gol su punizione con Tiberi. Nel finale, coi nostri sbilanciati in pressing, gli avversari in contropiede trovano il gol del 5-2, che chiude i giochi.

Poco da dire, ennesima giornataccia generale ed occasione persa per avvicinarsi alle posizioni di vertice.