Secondo stop stagionale per i Fenix C5, che subiscono una dura lezione sul campo del Caffè Europa.

Avvio di gara caratterizzato da una fase di studio in cui i nostri sembrano tenere botta discretamente, tuttavia al primo affondo deciso i padroni di casa passano in vantaggio: un triangolo chiuso sulla destra ci mette in difficoltà e perdiamo l'uomo, che segna a tu per tu con Saraceni. Il nostro gioco fatica a decollare, ma la difesa non corre grandi rischi ed anzi, in un paio di circostanze sfioriamo anche il pari. La nostra sterilità offensiva viene tuttavia subito punita dai rivali che, verso la metà del primo tempo, raddoppiano in contropiede dopo che ci siamo ingenuamente fatti rubar palla a metà campo. Da qui in avanti la nostra partita si fa decisamente dura; cerchiamo in tutti i modi di renderci pericolosi, ma ogni volta che arriviamo al tiro lo facciamo con poca convinzione e troviamo costantemente l'opposizione del numero uno di casa. Il Caffè Europa, forte del doppio vantaggio, gioca con più serenità e nel finale di primo tempo trova addirittura il punto del 3-0, con un tiro sul primo palo, senza troppe pretese, che sorprende l'acciaccato Saraceni. Si va così al riposo con un passivo decisamente pesante.

L'avvio di ripresa non è dei migliori; un altro paio di gol sfiorati dai nostri e puntuale arriva il poker degli avversari; stavolta permettiamo una fuga sulla sinistra finalizzata con un bel diagonale che non da scampo al subentrato Mazzarini. La partita in sostanza finisce qui; gli animi si scaldano ed il pessimo arbitraggio rischia di far degenerare le cose. Proviamo ancora, con poche idee, ad accorciare le distanze; ma un pò la nostra scarsa vervè sotto porta, un pò la bravura del portiere di casa ci impediscono di realizzare almeno il gol della bandiera.

Finisce 4-0; un risultato pesante e difficile da commentare, ma sicuramente giusto. Giusto perchè siamo apparsi scarichi, appannati nella costruzione del gioco e molli in fase difensiva. C'è da riflettere sui perchè di questo calo novembrino e da capire quale possa essere la strada migliore per riprendersi. Non è possibile che tutte le certezze che avevamo accumulato in due mesi di lavoro siano scomparse d'improvviso. Forza Fenix!